NECRONOMICON: IL LIBRO SEGRETO DEI NEPHILIM di Azazel
Necronomicon. Il Libro Segreto dei Nephilim di AZAZEL
Edizioni Aradia, Brescia, 2008, 100 pagine, Euro 50,00
www.aradia-edizioni.it
Le Edizioni Aradia inaugurano con Necronomicon una serie dedicata a edizioni inedite di testi magici rari, in copie numerate. Non poteva esserci scelta migliore di questo libro, che da sempre è un rompicapo per gli esoteristi: esiste davvero il Necronomicon o è solo una geniale invenzione di Lovecraft?
Per essere uno degli pseudobiblia, cioè dei libri che (in teoria) non esistono se non nella fantasia, il Necronomicon circola in numerose versioni, tutte piuttosto inquietanti, e questa non fa eccezione. Il Necronomicon di Azazel è la traduzione italiana di un manoscritto anonimo, trovato casualmente a Parigi negli anni Settanta dall’autore, allora membro della Church of Satan; il testo girava in alcuni circoli riservati e tratta di Ars Goetia. Si comprende quindi l’avvertimento che Azazel pone all’inizio, per mettere in guardia i lettori dal prendere alla leggera i rituali qui contenuti, oscuri e molto, molto pericolosi.
Dopo aver raccontato la storia del Grimorio e come si giunse al nome col quale è conosciuto, l’autore parla dei Nephilim, gli angeli caduti della tradizione ebraica, di come furono combattuti dagli Dei del cielo e sprofondati negli abissi, dai quali essi risorgeranno. L’autore del manoscritto afferma che il culto dei Nephilim sia sopravvissuto segretamente fino a oggi e che i suoi seguaci stiano aspettando il loro ritorno, annunciato da un corpo celeste che cadrà dal cielo sull’antica terra di Sumer.
Esaurite queste premesse storiche e informative, il libro entra subito nel pratico, elencando i Nephilim e i metodi di evocazione di ciascuno (luogo, periodo, tipo di incenso da usare, sigilli da tracciare); poi viene insegnato come varcare le Cinque Porte, con i segni che si manifestano ad ogni passaggio, gli strumenti da usarsi, il circolo delle evocazioni, i sei riti per diventare, alla fine del percorso, sacerdote degli Antichi.
Un testo rarissimo, per collezionisti, che raccoglie materiale poco noto proveniente da varie tradizioni antiche, soprattutto dell’area mediorientale; la sua lettura è da consigliarsi solo ad un pubblico maturo ed esperto conoscitore di magia pratica, data la durezza del tema trattato (Recensione di Devon Scott).