TSUNAMI: UNA NUOVA EPOCA di Professore
Uno spartiacque tra due epoche
Lo tsunami del 26 dicembre 2004 ha segnato il passaggio del nostro mondo, o campo di vita degli spiriti evolventesi, dal dominio del male al dominio del bene. La scienza ufficiale è incapace di spiegare i fenomeni tellurici, accampa varie teorie, come la tettonica a zolle. Recentemente questa teoria è stata superata da studi che dimostrerebbero che alla base dei fenomeni tellurici vi è un impulso di energia che, partendo dal centro della terra, urterebbe contro il mantello (zona del nostro pianeta situata ad oltre 100 km di profondità in stato di fusione perenne) causando appunto la scossa sismica.
Gli studiosi di esoterismo sanno che questa è solo la parte fisica, e quindi visibile, del fenomeno. La Terra ha nel suo cuore, oltre al nucleo materiale, il proprio centro sentimentale, mentale e spirituale. Per spiegare il fenomeno dello tsunami ci occuperemo dell’aspetto sentimentale, altrimenti conosciuto con il termine “astrale”.
Il mondo astrale, o mondo del desiderio, si trova ad una certa altezza nella nostra atmosfera ma, la sua composizione interpenetra anche il corpo solido del pianeta fino al suo centro geometrico. Ed è nel centro della terra che è avvenuta l’immane lotta per il dominio, fra la Gerarchia Demoniaca e la Fraternità Occulta. Il male ed il bene si alternano da sempre ed a ogni avvicendamento la successiva contrapposizione avviene in un punto superiore della spirale, un ottava più in alto.
E’ dal crollo del muro di Berlino che le forze del male e del bene hanno infranto le leggi naturali dell’armonia, causando scompensi incredibili nell’ecosistema e nella vita umana. Il Natale 1989 segnò l’innalzamento del male e ciò è stato per quindici anni, fino allo tsunami del 26 dicembre 2004. Ora, fino al Natale del 2019, il dominio mondiale sarà del bene ma, nel 2020 il male si innalzerà di nuovo, scatenando tutto il suo potenziale distruttivo. In questa “naturale” alternanza si inserisce in modo per nulla armonico la Gerarchia Divina, che a questo punto dell’evoluzione umana non può far altro che mietere il grano, separandolo dall’erba cattiva e ciò è oggetto di pressione considerevole sulle gerarchie dialettiche, intente a sfruttare l’umanità per i propri scopi.
Un esempio notevole è rappresentato dall’undici settembre 2001. Perché il male ha generato quell’evento, fuori da ogni logica e del tutto inaspettato? Perché nel dicembre del 2001 si è concluso il periodo di 48 anni, cominciato nel 1953 e necessario al completamento del “Periodo della Piramide di Giza”. Questo periodo è relativo al completamento del corpo magnetico della Scuola Gnostica attualmente operante sul pianeta. Il male ha “dovuto” instaurare il terrore a causa del rafforzamento della Gnosi. La Gnosi si rafforza perché ci troviamo ad un punto cruciale dell’evoluzione spirituale dell’umanità. Il periodo attuale è chiamato epoca Ariana, caratterizzata, come la precedente, l’epoca atlantidea, dall’esistenza delle razze, ogni epoca dura all’incirca 200000 anni.
Attualmente ci troviamo alla fine di tale epoca: gli studiosi di esoterismo usano l’espressione “fine di un giorno di manifestazione”. Astrologicamente parlando, ci troviamo alla fine dell’epoca dei Pesci, gli impulsi della costellazione dell’Acquario si fanno sentire sempre di più e ciò aumenta ulteriormente l’instabilità delle condizioni di vita. All’instabilità si contrappone un aumento delle possibilità di liberazione per lo Spirito concesse ad ogni microcosmo, da ciò l’azione del male. Quindi per riassumere, nel mondo operano tre forze, il bene ed il male terrestri o dialettici e la Gnosi. Il bene ed il male si alternano da sempre, ma alla fine di ogni giorno di manifestazione le forze dialettiche intensificano la loro azione per impedire alla Gnosi di attrarre a Sé più microcosmi possibili per condurli nel nuovo campo di vita, chiamato da Gesù il Cristo “Regno dei Cieli”.
Adesso siamo all’ultima “tornata” prima della Grande Tribolazione annunciata da Nostro Signore. Nel 1989 il dominio passò al male, lo tsunami del 26 dicembre 2004 è conseguenza dell’energia liberatasi in seguito alla lotta avvenuta nel cuore della Terra, dove esiste il nucleo sentimentale del pianeta. Importante è considerare l’analogia fra le terra e gli esseri umani, nel centro del pianeta il nucleo sentimentale composto simmetricamente di bene e di male ma, in prossimità di tale nucleo esiste anche il nucleo Divino (ricordate la Zayon di Matrix?), ora l’essere umano è del tutto simile, il nostro cuore è il Santuario dei sentimenti, metà bene e metà male ma, all’apice del ventricolo destro è allocato “L’Atomo Scintilla di Spirito” che rappresenta le ultime vestigia divine della personalità del microcosmo dopo la “caduta”, altresì nota come la cacciata dal paradiso terrestre.
L’energia della lotta fra bene e male si traduce in fenomeni tellurici a causa dell’eccessivo materialismo che anima l’uomo e che inquina il corpo astrale del pianeta. Nel 2020 il male, non potendo ripercorrere più le strade del passato, inquinamento, terrorismo, guerra preventiva, controllo capillare dell’individuo, dovrà agire ad un livello superiore e rimane solo la guerra nucleare. Nostradamus ha previsto, nel periodo dal 2020 al 2025, un grande sconvolgimento dal quale l’umanità si rialzerà con molta lentezza. La Gnosi non rimarrà inerte di fronte al danneggiamento irreversibile della Creazione… ma questo è un argomento ancora più vasto di quello trattato qui e verrà affrontato in un altro articolo.
Autore: Professore
Messo on line in data: Dicembre 2006